Buone vacanze e l'augurio di far tesoro del periodo di ferie per stare di più con i figli in ascolto, in dialogo costruttivo, responsabilizzandoli con il dare loro un incarico in casa, facendo inoltre delle attività con loro, senza dimenticare di invogliarli a leggere, magari leggendo insieme.
Grazie per quanti hanno contribuito per l'estate e durante l'anno per i ragazzi dell'Associazione Mamma Margherita. Sarebbe proprio bello che l'Infanzia Lieta adottasse l'Associazione come si adotta un figlio per contribuire ad assistere dei ragazzi bisognosi senza passare per le sovvenzioni dei Comuni che latitano per mancanza di fondi.
Ed ora, prima delle comunicazioni di alcune date per l'inizio del prossimo anno scolastico, vorrei fare con voi, a cuore aperto, alcune riflessioni sull'anno ormai trascorso.
Grazie a Dio, a voi genitori, alle brave maestre e a tutti i collaboratori, quest'anno scolastico, compresa l'Estate Insieme, è stato una buona occasione di crescita umana e cristiana per i nostri ragazzi. La bilancia pende alla grande sugli aspetti positivi, ma, nell'ottica del miglioramento della qualità del servizio, non rinuncio a sottolineare alcuni aspetti negativi.
Il re Davide chiese a Dio “Poni una guardia alla mia bocca ed una sentinella alla mia lingua”. E san Giacomo afferma: “ La lingua è un piccolo membro e può vantarsi di grandi cose. Vedete un piccolo fuoco quale grande foresta può incendiare! Anche la lingua è un fuoco... “
Ancora una volta l'invito per tutti noi a tener a bada la lingua, che crea maldicenza, giudizi affrettati e un clima di sospetto. Viva la sincerità nell'ottica evangelica: “Il vostro parlare sia sì sì, no no, il resto viene dal maligno”.
Costruiamo un clima di famiglia ed evitiamo le occasioni di divisione. Vedete. il diavolo, che è per definizione colui che divide, agisce anche nella nostra comunità, dove trova ogni tanto dei seguaci, che nelle feste e persino con Whats App e Facebook si sentono in dovere di creare un tribunale da dove emettere sentenze sul comportamento delle maestre, sulle più o meno presunte capacità o incapacità di educare da parte di altri genitori, creando inutili malumori, che vanno a scapito dei figli. E a proposito di figli, vi ricordo che i vostri figli come persone uniche, non paragonabili a compagni e fratelli, ma che vanno aiutati a crescere intellettualmente ed affettivamente, ad avere fiducia in se stessi senza mantenerli in uno stato di assoluta dipendenza e senza neppure metterli su un piedistallo per cui è vero tutto ciò che dicono, è eroico o ha diritto al premio per tutto ciò che fanno, ed è esigenza vitale tutto ciò che desiderano o chiedono.
Coraggio lavoriamo insieme e crediamo nel lavoro educativo che è la generazione che continua nel tempo, e cerchiamo il bene dei figli e non noi stessi.
Un saluto cordiale a tutti e a ciascuno e buone vacanze.
d. Paolo
INIZIO ANNO SCOLASTICO 2014/2015
NIDO 18/36 mesi- Sez.Sperimentale Scuola dell’Infanzia | ORARIO apertura | |
Lunedì 01 Settembre | Ingresso alunni già frequentanti nel precedente anno scolastico | 7.30-13.30 con mensa |
Lunedì 01 Settembre | Inizio inserimenti Nuovi Iscritti | Gli Orari verranno comunicati tramite mail alle famiglie |
Scuola dell’Infanzia | ORARIO apertura | |
Mercoledì 10 Settembre | Ingresso alunni già frequentanti nel precedente anno scolastico e nuovi iscritti di 5 anni Attività Didattica8.30-11.45 | 7.30-14.30 con mensa |
Giovedì 11 Settembre | Ingresso nuovi iscritti di 4 anni Attività Didattica8.30-11.45 | 7.30-14.30 con mensa |
Venerdì 12 Settembre | Ingresso nuovi iscritti di 3 anni Attività Didattica8.30-11.45 | 7.30-14.30 con mensa |
Dal 20 Settembre | Accoglienza sabato | 7,30-13,00 |
Lunedì 15 settembre | Inizio Doposcuola | 7,30-17,30 |
Scuola Primaria | ORARIO apertura | |
Giovedì 11 Settembre | Ingresso alunni di PRIMA Attività Didattica 9.00-12.00 | 7.30-14.30 con mensa |
Venerdì 12 Settembre | Ingresso alunni di 2^, 3^ , 4^ e 5^ Attività Didattica 8.30-12.30 fino a sabato 13/09 | 7.30-14.30 con mensa |
Lunedì 15 Settembre | Attività didattica regolare per tutti 8.30 – 13.30 e inizio Doposcuola | 7,30-17,30 |
Accoglienza Estate Insieme Dal 01 al 10 settembre orario 7.30-14.30 con mensa - per Infanzia e Primaria Occorre prenotare entro il 28 agosto. Prenota Accoglienza Mensa Il servizio sarà attivo dal primo giorno di apertura. Gli alunni della scuola dell’infanzia e primaria che intendono usufruire del servizio dal primo giorno di scuola dovranno prenotarsi entro il 5 settembre. Servizio Scuolabus Da lunedì 15 settembre. Comunicare in amministrazione, entro mercoledì 10 settembre, le iscrizioni o cancellazioni dal servizio pullman. Doposcuola Infanzia e Primaria Da lunedì 15 settembre.Comunicare in amministrazione, entro lunedì 8 settembre, le iscrizioni al servizio. Per prenotare i servizi Mensa, Doposcuola e BUS è possibile utilizzare il modulo disponibile sul sito clicca su Prenota |
Conclusione del centenario della presenza salesiana a Cagliari.
Sabato 11 Ottobre Santa Messa inizio anno scolastico Viale Fra Ignazio celebrata dal Nuovo Rettor Maggiore d. Angel Fernandez Artime
Domenica 19 Ottobre In piazza Unione Sarda Conclusione con giochi, attività sportive e musica.
NB. Grembiule ancora e solo per quest'anno a prezzi più contenuti presso Mercerie Piu via Dante 224 Cagliari.
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Festa di Carnevale
Date
giovedì 27 febbraio Scuola dell’Infanzia e Sezione Sperimentale
sabato 1 marzo Scuola Primaria
Note organizzative:
Tutti i bambini potranno venire a scuola mascherati. La mattinata prevede giochi, danze, animazione e festeggiamenti in classe e nei locali scolastici e nel giardino.MERENDA
Nido: Per l’acquisto delle zeppole ogni bambino dovrà portare 1 € entro venerdì 21 febbraio da consegnare alle educatrici.
Materna:ogni bambino porterà qualcosa da condividere con i compagni. Seguirà comunicazione dettagliata da parte delle insegnanti di classe.
Primaria: merenda comune a cura dei rappresentanti dei genitori delle varie classi.
Per ragioni di sicurezza si raccomanda di non portarecoriandoli, bombolette spray e tutto ciò che potrebbe essere pericoloso per l’incolumità dei bambini (fischietti, spade e bastoni di plastica, maschere che coprono interamente il volto, ecc.). Si raccomanda di evitare – per i bimbi della scuola dell’infanzia e del giardino d’infanzia – travestimenti che ostacolino troppo la loro cura (ad es. in mensa o al bagno).
Gli orari dei servizi scolastici della giornata di giovedì non subiranno variazioni.
Per gli alunni della scuola primaria SABATO 1 marzo è possibile l’uscita anticipata previa autorizzazione del Direttore.
• Martedi 4 marzo, come comunicato all’inizio dell’anno, è stabilita una giornata di vacanza per la Scuola dell’Infanzia e per la Scuola Primaria.
Il Nido (sez. Sperimentale) orario regolare.
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Festa
di don Bosco 2014
Carissimi Genitori,
i vostri figli hanno vissuto il mese salesiano, nonostante influenza e malattie varie, per preparare la festa di DonBosco, che celebreremo Sabato 1 Febbraio. Siete invitati, ma a chi non potesse partecipare con noi, l'indomani 2 Febbraio ci sarà la messa a Viale Fra Ignazio.
Don Bosco è il nostro modello di santità, basata su una relazione profonda con Dio, modello di educatore per la sua pedagogia, basata sul sistema Preventivo, ed è una personalità da conoscere sempre meglio.
Don Bosco farebbe proprie oggi le parole dello psicanalista Bruno Bettelheim “Non puntate ad avere il bambino che piacerebbe a voi. Abbiate rispetto per ciò che il bambino è ”. “ Date più tempo ai vostri figli e fate capire che sono loro il vostro tesoro e la vostra gioia di vivere.
Ed ecco il programma:
- Santa Messa:ore 9,30 con promessa a Don Bosco dei ragazzi – Insegnanti e genitori presenti.
- A seguire la premiazione in chiesa del concorso don Bosco e dell'attività di Basket.
- 10,30:Pasta per i ragazzi e a seguire attività di carattere ludico.
- 12,30 Conclusione e rientro a casa (partenza pulmino ore 12.30)
Un saluto cordiale.
d. Paolo
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Lettera alle famiglie – Novembre 2013
scarica il pdf
Carissimi Genitori,
un cordiale saluto e un fraterno incoraggiamento a continuare insieme con entusiasmo l'avventura dell'educazione dei vostri figli, palestra in cui imparano da noi a divenire persone libere dai condizionamenti sociali e amicali, persone responsabili della propria vita e delle proprie azioni, persone capaci di autentico amore a fondo perduto.
Ed ora una breve riflessione all'indomani dei colloqui per camminare insieme, perché dobbiamo tutti volere il bene dei vostri figli.
1) Bisogna credere ed avere fiducia nei propri figli, ma non possiamo pretendere che tutto ciò che dicono sia la “Verità”. I bambini come, a volte, capita anche noi adulti, possono dire delle verità, delle mezze verità, e, perchè no, anche delle bugie per attenuare proprie responsabilità o nascondere errori che ritengono possano privarli dell'affetto e della nostra fiducia. Ed allora nessun bambino, da quando mondo è mondo, è stato immune da qualche bugia o da silenzi interessati per difendere la propria immagine. Ascoltiamo pertanto anche la voce e il parere degli insegnanti o di chi può essere stato coinvolto in quanto riferito, visto o condiviso.
2) Ribadisco la necessità per il bene dei figli di non diventarne i sindacalisti e non spaventarsi se le maestre ci riferiscono qualcosa che può dare fastidio, prestiamo ascolto e collaboriamo perchè il bene del figlio vale molto di più del nostro amor proprio ferito o delle delusioni provate.Del resto i figli non possono essere nostra copia o realizzare nostri progetti o sogni.
3) Aiutate i vostri figli ad un saggio uso della TV e dei videogames. Non fate entrare la TV nelle camere dei vostri figli, ed evitate loro programmi che li portano ad essere proiettati verso l'esteriorità, la banalità di una vita facile e superficiale o di una maturazione affrettata con comportamenti e discorsi lontani dalla loro realtà.
4) Ribadisco la mia personale convinzione ed il mio parere negativo ai fondo cassa e vi prego caldamente di non coinvolgermi. Il resto è demandato al Consiglio di Istituto per quanto riguarda progetti concreti come è stato quello di “1 Euro per Fabrizio” per cui abbiamo raccolto 1.100 euro o la raccolta libera e nascosta in occasione del prossimo Natale per ”la Casa Famiglia”, che assiste una ventina di minori.
5) Ed ora gli appuntamenti per il mese di Dicembre:
Sabato 14: Saggio natalizio in cappella per Nido e Materna.
Lunedì 16: Saggio Natalizio nel salone di San Paolo alle ore 18,00 per 1° e 2°
Venerdì 20: Saggio Natalizio nella Chiesa di S. Paolo alle ore 20,00 per 3° 4° 5°
Sabato 21: Santa Messa in cappella alle ore 9,30.
Per quanto riguarda la presentazione e le iscrizioni per il prossimo anno:
Giovedi 19 Prime elementari
Martedì 17 Prime medie
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Circolare del 21/10/2013
Lettera alle famiglie – Ottobre 2013
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Carissimi Genitori,
ringraziamo Dio per il passaggio dell'urna di Don Bosco a Cagliari e per la festa di Domenica 13 in piazza Unione Sarda. Grazie a chi ha organizzato in maniera eccellente la festa “Ti Porto in Oratorio”, maestre e personale super; grazie a quanti hanno collaborato, ragazzi e giovani del liceo e del CGS; grazie anche a voi, cari genitori, che avete sperimentato la validità di quanto don Bosco affermava: “solo in clima familiare si può educare” ,
Ci saranno altre occasioni durante quest'anno centenario per ripetere simili esperienze, ma è con la collaborazione di tutti che possiamo costruire sempre meglio questo clima familiare in cui i ragazzi siano i protagonisti. Per questo vi chiedo di condividere le linee educative proposte in clima di sincerità e di verità, perchè in campo educativo abbiamo bisogno l'uno dell'altro.
Grazie a coloro che hanno dato una mano per contribuire alle spese della gestione, anche se non abbiamo coperto le spese per intero. Ricordate che tutto ciò che entra è per i vostri figli, per abbellire l'ambiente e per aiutare quanti non possono sostenere la spesa della scuola.
Ed ora una riflessione sul doposcuola.
1. Il nostro è un doposcuola dove si aiutano i bambini a fare i compiti, ma non ci può essere la garanzia che tutto debba e possa essere fatto durante il doposcuola. Non può mai mancare il vostro controllo e l'eventuale recupero di quanto non fatto.
2. Il doposcuola non è fatto per i bambini che hanno bisogno di un rapporto uno ad uno, sia per mancanza di attenzione, che per facile disposizione alla distrazione, o per altri problemi.
3. Per alcuni bambini il doposcuola può non essere utile, ed è allora che bisogna tenere il bambino a casa e seguirlo personalmente, del resto il bambino è prima di tutto dei genitori nelle gioie e nei dolori, ed è un tesoro da custodire e far crescere nel migliore dei modi, anche quando questo può portare a delle rinunce personali. Chi meglio degli insegnanti può aiutarvi a capire ciò? Fidatevi e tenetevi cari questi insegnanti che abbiamo la fortuna di avere, anche quando i consigli non coincidono con le vostre aspettative.
4. Il doposcuola non può essere il toccasana per nessuno e in alcuni casi va dosato e somministrato non in maniera continuativa. Ed ora alcune notizie:
Rappresentanti di CLASSE Anno Scolastico 2013/2014
Scuola dell’Infanzia.Sez. A: Portas Alessia - Sez. B : Serra Barbara - Sez C : Anedda Manuela
Scuola Primaria:
1A Piccioni Lucia - 1B Meloni Valentina
2A Cocco Stefania - 2B Putzu Cinzia
3A Spada Daniela - 3B Melis Francesca
4A Curto Silvia - 4B Mastino Franca
5A Carta Sonia -5B Schirru Fabrizio
Rappresentanti al Consiglio D’istituto Anno Scolastico 2013/2014
· Scuola dell'Infanzia: Portas Alessia
· Scuola Primaria: Sanna Giovanni e Schirru Fabrizio.
Vacanze
30 Ott. Santo patrono; 31 Ott.: (ponte); 1 Nov. Tutti i Santi; 2 Nov.: ricordo dei Defunti;
Consiglio di Istituto: Martedì 29 Ottobre alle ore 17,00 (partecipano solo i rappresentanti).
Termino, ringraziando ancora una volta tutti ed invitando tutti a fare la propria parte perché la nostra scuola diventi sempre più una seconda famiglia dove tutti, piccoli e grandi, ci sentiamo a nostro agio animatidal desiderio di aiutare i vostri figli ad essere buoni cristiani ed onesti cittadini come voleva don Bosco.
d. Paolo
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Circolare del 14-10-2014 prot. 1854
Cari Genitori, vi comunico che sono indette le elezioni dei rappresentanti di classe e di interclasse e suppletive del consiglio di istituto per la componente genitori, come previsto dal regolamento scolastico e dalla C.M. n.77 del 27/08/2009.
Si potrà votare presso i locali della scuola dell’Infanzia al piano terra:
mercoledì 16 ottobre dalle 17.30 alle 19.00 e
giovedì 17 ottobre dalle 8.00 alle 9.00
Le operazioni di scrutinio inizieranno giovedì dalle ore 10.00.
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Circolare del 29/05/2013 Prot. 1780
Ed ecco il senso della Messa del Grazie di Sabato 1 Giugno alle ore 9,30, a cui siete invitati, potendo, anche voi. È l’occasione per dire Grazie a Dio che ci ha permesso di vivere un anno insieme orientando tutte le nostre forze alla crescita dei “nostri” figli, cresciuti in età, sapienza e grazia davanti a Dio ed anche davanti a noi stessi.
Accanto al Grazie a Dio, Grazie a voi per la fiducia accordata a noi educatori, interessati come voi al bene di questi nostri ragazzi, anche quando esigiamo il rispetto della puntualità, la parsimonia nelle feste, e la condivisione dei valori.
Proprio perché è preferibile una verità che può farmi male ad una menzogna da cui trarre profitto, vi dico con grande sincerità che soffro molto quando vedo che vengono drammatizzate mancanze pur minime, possibili in ogni essere umano, di assistenti e maestre e si dimentica il tanto sacrificio e il bene che hanno fatto per i vostri figli. Ma soprattutto sono tentato di fuggire quando ci sono delle persone che seminano zizzania e mettono in cattiva luce maestre e decisioni prese senza avere il coraggio di parlare direttamente alle persone interessate. Siamo chiamati a cercare ciò che ci unisce e ad evitare ciò che ci divide se vogliamo far crescere la comunità educativa ed essere significativi nella vita dei nostri ragazzi.
Nella celebrazione della Messa abbiamo l’occasione di ringraziare anche le maestre, le assistenti e tutto il personale che ha dato tempo e cuore per rendere familiare ed educativo il nostro ambiente scolastico. Devo proprio dire che l’Infanzia è diventata la seconda casa dei vostri figli e questo è merito di tutti. Infine è l’occasione per salutare ufficialmente i ragazzi/e di quinta che lasciano la nostra scuola per intraprendere la scuola media.
Auguro a tutti voi un buon fine anno ed una estate ricca di tempo trascorso con i figli, perché è la presenza anche fisica che può permettere una crescita familiare e far sperimentare l’amore ai vostri figli.
Ed ora comunico alcune date:
• Sabato 1 Giugno alle ore 9,30 Santa Messa del Grazie! A seguire merenda offerta dalla scuola e ricreazione.
Alle ore 11,30 Saggio di Danza - Dalle 12,00 si potrà ritirare l’attrezzatura per l’Estate Insieme.
• Mercoledì 5 Giugno scuola regolare e conclusione delle lezioni.
• Sabato 8 Giugno Festa della Materna
• Lunedì 10 Giugno: Inizio “Estate insieme”.
• Lunedì 10 e Martedì 11: Giornate di conoscenza per i nuovi di prima elementare.(visita la pagina)
• Giovedì 20: Consegna delle pagelle e dei libri della vacanze.
don Paolo
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Carissimi Genitori,
don Bosco era solito dire ai ragazzi e giovani: “Qui con voi mi trovo bene, è la mia vita stare in mezzo a voi”. Io devo, in coscienza, confermare che non solo mi trovo bene, ma mi trovo troppo bene e quando manco per motivi personali o di comunità Salesiana sento dire: “Mi sei mancato … non devi mancare più…” e magari da persone timide o non sempre le più sante.
Con la presente voglio innanzitutto ringraziare quanti hanno offerto materiale vario per l’Associazione Mamma Margherita e per quanti vorranno continuarlo a fare. Sono piccoli gesti, nascosti, ma dicono che il vostro cuore è grande e “il Padre celeste che vede nel segreto vi ricompenserà”.
Siamo all’ultima parte dell’anno scolastico, ma l’impegno educativo deve continuare vita natural durante ed occorre ricordare sempre il vecchio adagio: “Bambini piccoli mal di testa, bambini grandi mal di cuore”. I figli e gli allievi più che dei maestri desiderano, anche se inconsciamente, vedere in noi dei testimoni, che fanno prima di dire e che confermano con le parole quanto hanno già comunicato con l’esempio.
Vi avranno già messo a conoscenza i rappresentati di classe che abbiamo chiuso le iscrizioni sia per la Primaria che per la Materna e Nido e c’è anche una lista di attesa; per questo ringraziamo il Signore, che ci manda nuovi ragazzi da amare e da educare, ben sapendo che la migliore propaganda della nostra scuola, che deve far crescere sempre più lo spirito di famiglia, è lo stare bene dei vostri figli e il vostro parlar bene della scuola, anche quando ci fossero delle difficoltà personali, che vanno chiarite con i diretti responsabili.
In questa parte dell’anno desidero presentare ai vostri figli la figura di Domenico Savio, un ragazzo santo, frutto dell’educazione di don Bosco il cui motto è in sintonia con quanto diciamo da tempo: “Noi facciamo consistere la santità, la vita cristiana, nello stare sempre allegri e nell’esatto adempimento dei nostri doveri”.
Vi comunico, sempre in spirito di famiglia, che, per difficoltà di salute della maestra di musica, la festa di fine anno non potrà contare sulla manifestazione musicale, che avevamo proposto come anticipo del centenario della nostra opera salesiana di Cagliari. Pazienza per noi ed auguri per la guarigione della maestra.
Vi comunico ora due date imminenti per la nostra scuola:
·Venerdì 12 Aprile alle ore 18,00 Incontro con tutti i genitori. La conversazione “Rispettare ed educare al rispetto”.
·Martedì 23 Aprile a partire dalle 16,00 ci saranno i Colloqui per la Primaria.
Un saluto cordiale a tutti voi
d. Paolo
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Carissimi Genitori,
avete ricevuto i risultati del primo quadrimestre, li avete commentati,e certamente vi siete fermati soprattutto sul voto di condotta, che ha un valore indicativo per la strada da percorrere nell’ottica della crescita globale del vostro figlio/a. In genere siamo contenti dell’andamento dell’anno scolastico, che vede quasi tutti assimilare sempre più il senso del dovere, mentre qualche preoccupazione permane per il comportamento durante il gioco e le attività sportive, caratterizzate a volte da eccessivo agonismo, egoismo e facilità al litigio.
Siamo in quaresima ed abbiamo suggerito ai vostri figli dei propositi per migliorare la propria condotta sia in famiglia che a scuola; insistiamo insieme in modo da fare un salto di qualità nell’essere responsabili e nel vivere bene le relazioni familiari ed amicali. Nell’ottica poi della condivisione con chi è meno fortunato abbiamo suggerito di rinunciare a qualche dolciume, a qualche giocattolo,e con i loro risparmi comprare personalmente, in vostra compagnia,qualcosa di concreto e di utile per l’igiene, per la scuola, per la merenda e portarlo a scuola.
Da parte di noi adulti il proposito quaresimale è continuare ad essere veri e sinceri, evitare critiche non costruttive, giudizi affrettati sull’operato altrui, apprezzamenti poco delicati nei confronti degli altri ragazzi/e, enon difendere ad oltranza i figli/e, prendendo per oro colato quanto dicono o riferiscono per sentito dire.
Ed ora vi propongo un breve itinerario educativo attraverso 5 strade, e quanto vi avrei detto nella riunione di formazione programmata per il 1 Marzo, e vi invito per tempo alla messa pasquale della nostra comunità educativa che sarà Mercoledì 27 Marzo alle 9,30.
Premessa.
“Nemmeno i tempi sono più quelli di una volta: I figli non seguono più i genitori”. Tutti siamo consci di quanto siano attuali queste affermazioni di un papiro egiziano di 5000 anni fa, anche perché non c’è niente di nuovo sotto il sole, come insegna la storia, maestra con pochi discepoli. Noi però vogliamo credere nell’educazione e vogliamo credere soprattutto nei nostri ragazzi, perché il vero problema non sono i ragazzi, i giovani, ma gli adulti poco significativi che stanno con loro.
1.Strada: essere con e per i propri figli, essere presenti anche fisicamente.
Una giovane mamma, tornando a casa dal lavoro, passò a prendere la propria bambina alla scuola “a tempo pieno” (Infanzia Lieta?). La bambina, salutando la mamma con grande gioia, sentì subito il bisogno di dirle: “Mamma ho una sorpresa per te! Voglio parlarti un pochino... con calma”. La mamma, eccitata dal traffico caotico della città e innervosita dal peso del lavoro appena concluso, disse alla bambina: “Ora stai calma! Arriviamo a casa. Non vedi quanto sono stanca?”. Giunta a casa, la bambina riprese subito il discorso interrotto: “Mamma ora stai un pochino con me?”. La mamma prontamente reagì: “Ora?! Ma non vedi quante cose ho da fare? Devo preparare la cena, fra poco torna papa! Devo fare tutto io... non lo vedi?”.
La bambina non azzardò ribattere, ma si fece triste sul volto lasciando parlare i suoi occhi delusi: la mamma lo notò... e accese velocemente la televisione cercando i cartoni animati (pensate, che delicatezza!) per far distrarre la bambina.Arriva il papà, ci si mette a tavola, qualche parola viene strappata durante gli intervalli (brevi!) televisivi... e poi a letto la cara piccina! La bambina, prima che la mamma spegnesse la luce, ebbe il coraggio di dirle: “Mamma ho una cosa da dirti”.
La mamma prontamente la tranquillizzò dicendo: “Dormi tesoro mio! Dì subito la preghierina e poi dormi tranquilla”. La bambina guardò la mamma con dolore e delusione... e la mamma delicatamente spense in fretta la luce. Ma, tornata in cucina, non riuscì a dimenticare gli occhi addolorati della piccina e, furtivamente, entrò in camera per verificare se la bambina stesse dormendo. La bambina stava singhiozzando.
La mamma accese subito la luce del comodino e si sedette sul bordo del lettino e strinse fortemente al petto la bambina, chinandosi su di lei. “Piccola mia!”, disse affettuosamente la mamma, notando con stupore la mano destra della bambina, stretta come un pugno minaccioso.
“Apri la mano!Perché fai così? Che significa questo?”.La bambina, accogliendo l’invito insistente della mamma, apre la mano e mostra un foglio di quaderno accartocciato con rabbia. Su quel foglio, che la mamma subito distese per leggerlo, c’era scritto con larga grafia infantile: “Mamma, presto è la festa della mamma! Voglio anticiparti gli auguri e dirti che ti voglio tanto bene perché tu hai sempre tempo per giocare con me!”.
La mamma aveva smentito tutto e la mano della bambina si era trasformata in un pugno... di amara delusione. Quante volte accade così!Il primo compito dei genitori è dare tempo ai figli, è trascorrere ore ed ore con loro, è lasciarli parlare e dialogare sui loro problemi, che crescono con l’età e si modificano con gli anni. “ E’ il tempo che tu hai dato alla rosa che ha reso la rosa importante per te” (da Il piccolo principe).
“Non basta amare, occorre che si accorgano di essere amati”. Un proverbio spagnolo: “obras son amores, y no buenas razones” (le opere sono la prova dell’amore, più che le belle parole). E’ il tempo passato insieme ai figli è un segno percepibile, ne hanno bisogno più del cibo. Qualche volta ho incoraggiato i vostri figli a scrivere una lettera e a metterla sotto il cuscino di mamma e papà per dire con sincerità, che si sente non ascoltato o apprezzato, perché avete molto da fare, perché il fratello rende meglio a scuola, perché non si fa altro che parlare della brava cugina.
2.Strada: essere significativi, offrire modelli di vita.
Come per noi adulti, così anche per i ragazzi conta più quello che facciamo, il nostro comportamento, che quanto diciamo. “Le parole volano con il vento, gli esempi concreti trascinano, inducono a ripetere”.
Viviamo in una società in cui le persone, e forse anche noi, si lasciano guidare dai “modelli frivoli e vuoti”, che popolano il mondo televisivo, il mondo dello sport, il mondo dello spettacolo e il mondo della politica.
Pensate a quella cattiva maestra della televisione, che gli specialisti definiscono una sciagura per l'influenza profondamente negativa sullo sviluppo intellettuale, sugli esiti scolastici, sul linguaggio, l'attenzione, l'immaginazione, la creatività ….I bambini negli ultimi anni passano molte ore davanti alla televisione, ancor prima di imparare a leggere e a scrivere; in questo mondo artificiale i valori che caratterizzano la vita ordinaria di ogni persona, quali il lavoro, la fatica, la famiglia, le vittorie e le sconfitte nelle piccole e grandi scelte quotidiane sono semplicemente omessi.
Arrivar poi a regalare al bimbo il televisorino da tenere nella cameretta è abdicare al proprio ruolo di genitore, consegnando questo messaggio: “Guarda quello che vuoi, quando e quanto ti pare”. Bisogna che noi educatori ci ricordiamo sempre che la vita di un figlio, di uno scolaro, che cresce ha bisogno di segnali per prendere la giusta direzione, e questi segnali sono i modelli concreti a cui noi facciamo riferimento per ispirare le nostre scelte (la sincerità e verità - il rispetto per le persone e la capacità di chiedere perdono- il senso del dovere e la puntualità nel farlo - la gioia del fare e dello stare insieme….)
3.Strada: orientare ed accompagnare i figli.
I genitori chioccia sono pericolosi per la crescita dei figli, che rischiano di vivere una lunghissima adolescenza e di diventare degli eterni bambini. È comodo fare anziché far fare ai figli, ma li prepara alla vita? I genitori che amano i figli devono sentire la preoccupazione di stimolarli a crescere, spingendoli ad assumersi, in maniera progressiva, la responsabilità di vestirsi, lavarsi, fare i compiti da soli, scegliersi la punizione meritata, chiedere scusa ….
La scuola e la famiglia devono far fare esperienze che aiutino ad apprezzare la vita, la salute, la fortuna di avere una famiglia unita, di avere un lavoro ….I bambini devono crescere forti e non crescono certamente tali guardando la vita falsata dalla TV; la bussola della vita siamo noi educatori, una bussola che abbia come meta un figlio/a libero, responsabile e capace di amare.
4.Strada: far in contrare i figli con la sofferenza.
Quand’ero bambino, una sera mamma mi disse: “Sta morendo la zia: mi accompagni?”. “No, non voglio venire, ho paura: non voglio vedere la morte”. Mamma rispose: “Ascolta, figlio mio! Tu lo sai che ti voglio bene e proprio per questo voglio che tu venga con me, perché la morte fa parte della vita: devi conoscerla per imparare a vivere”.
In quel momento non capii la risposta della mamma, ma crescendo ho capito quanto fosse grande la capacità educativa della mia mamma quasi analfabeta: non mi risparmiò il contatto con la fatica e con il dolore... perché crescessi... perché imparassi la compassione, perché vincessi l’egoismo e acquistassi la sensibilità verso gli altri.
Non drammatizziamo le cadute, le malattie nostre e dei nostri figli, rendiamoli forti nel sopportare sconfitte, delusioni, dolori fisici e morali se vogliamo loro bene o meglio se vogliamo il loro bene.
Non facciamo una tragedia per un compito o una interrogazione andata male, chiediamo solamente: “ Hai fatto il tuo dovere? Bene! Una interrogazione può andare anche male pur avendo fatto il proprio dovere; ciò che conta è l’impegno molto più del risultato”.
La mamma e il padre sono madre e padre che indicano la strada del divenire, non assistenti geriatrici di bambini sani, né banditori esaltati dei meriti e delle capacità dei propri figli; né si devono sentire in colpa se i figli trovano delle difficoltà nell’apprendere e non sono bravi come i compagni, i cugini …
5.Strada: la preghiera in famiglia.
Madre Teresa di Calcutta ripeteva insistentemente: “È necessario riportare la preghiera dentro la famiglia. Quando una famiglia prega, non crolla: la famiglia che prega, sta in piedi”. Lo diceva con la convinzione di chi ne ha fatto l’esperienza. La sua famiglia, infatti, fu segnata da prove indicibili (due sorelline morirono in tenera età a causa di un incidente; il papà venne ucciso quando Madre Teresa aveva appena nove anni e la miseria, prima sconosciuta, entrò improvvisamente nella casa).
Eppure tutto fu superato; e nella famiglia regnò sempre la pace, l’ottimismo, la generosità e la gioia di vivere. Perché? Perché in quella casa restò sempre accesa la lampada della preghiera. “La preghiera dentro la casa: che cosa stupenda!”.Madre Teresa era solita aggiungere: “Quando si prega, i volti diventano più belli”.
La preghiera prima di mettere a letto i propri figli, un segno di croce prima dei pasti, una andare a messa insieme quanto aiuta nella crescita e quanto aiuta a tenere unita la famiglia. Facciamolo a partire proprio da questa quaresima per vivere meglio la Pasqua di quest’anno dedicato alla fede.
Termino con alcune comunicazioni: finalmente abbiamo l’ascensore, manca solo l’autorizzazione all’uso; abbiamo scelto e ordinato i 10 computers per le aule scolastiche; abbiamo abbattuto i due cipressi non adatti ad un ambiente perbambini e al loro posto presto ci sarà un altro albero. Grazie a quanti hanno collaborato e a coloro che desiderano ancora collaborare per migliorare il servizio per i vostri figli.
Un saluto cordiale e l’assicurazione di una preghiera per tutti.
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Cari genitori,
in occasione della festa di Don Bosco prevista per Sabato 02 Febbraio tutti bambini con i loro genitori sono invitati alla celebrazione della Santa Messa alle h. 9.00.
Per i bambini della Scuola dell’Infanzia la mattinata proseguirà con la merenda offerta dalla scuola e la tombolata degli animali.
Per i bambini della Scuola Primaria, dopo la merenda offerta dalla scuola, è in programma la tombolata classica, il Don Bosco Quiz e la premiazione per miglior disegno e la miglior poesia realizzati dai bambini sulla vita di Don Bosco.
La quota di partecipazione per la tombola è di € 2.00 per una cartella e € 5.00 per tre cartelle.
L’uscita è per tutti alle h. 12.30
Vi ringrazio dell’attenzione e vi saluto cordialmente.
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Carissimi Genitori,
dal profondo del cuore unFelice 2013 per ciascuno di voi, per i vostri amati figli, per le vostre intenzioni; il Bambino di Betlemme garantisce che ogni uomo è amato da Dio, ed ecco il mio augurio: “Possa la strada della Fede farsi incontro a voi; possa il vento della Speranza spingervi verso un futuro migliore, possa il sole della Carità splendere sui vostri volti e irradiare gioia e pace in famiglia, nel posto del lavoro, possa Dio tenervi sempre nel palmo della sua mano”
L’anno nuovo si apre con Gennaio, il mese Salesiano, il mese dedicato a Don Bosco, Padre e Maestro dei giovani, che ha fatto dell’educazione lo scopo e la ragione della sua esistenza.
Ricorderemo
don Boscoogni giorno nella
preghiera del mattino, ci prepareremo al meglio per la festa della nostra
comunità, che saràSabato 2 Febbraioconla Messa in suo onore ed
altre attività che avranno come protagonisti i ragazzi. Con voi lo ricorderemo
anche con l’incontro formativo: “La
pedagogia della bontà nel Sistema Preventivo”Venerdì 25 Gennaio alle ore 17,30 (sintesi degli incontri precedenti qui).
Nella terza settimana di Gennaio avremo la visita alla nostra Opera di Cagliari del Superiore di Roma Don Leonardo Mancini, che incontrerà gli insegnanti e verrà a trovare anche i ragazzi a scuola per rendersi conto della presenza salesiana dell’Infanzia Lieta.
Ed ora desidero ringraziare coloro che hanno, in stile evangelico, condiviso qualcosa con la Casa Famiglia, e coloro che hanno contribuito a raccogliere offerte per il computer di classe. Sono stati raccolti per il momento circa 2500 euro complessivamente, ma sono in arrivo altre offerte da parte delle altre classi. Quanto prima faremo l’ordine del materiale; tutto per il bene dei vostri figli.
Ricordo, da noioso incallito, che la testimonianza è molto più educante delle parole; ed allora:
·Se riteniamo che la fedeltà all’orario sia un valore, perchénon facciamo dei salti mortali per trasmetterlo arrivando in orario perl’incontro in palestra? E’ un momento educativo.
·Se riteniamo che la responsabilità sia un fatto di crescita per la vita dei ragazzi perché non li responsabilizziamo a lavorare da soli a casa, a fare la borsa per la scuola e a pagare le conseguenze per le eventuali dimenticanze?
Sono regole che ci siamo date, ma ancora non sono del tutto vissute. Dai, un altro sforzo di buona volontà e cresceremo meglio tutti. E soprattutto non seminiamo mai giudizi avventati, sospetti e maldicenze su nessuno, piccoli o grandi che siano.
Auguri ed insieme cresciamo come famiglia educativa.
d. Paolo
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Carissimi
Genitori, scarica il Pdf
colgo l’occasione dei saggi del Santo Natale per fare con voi una breve riflessione. L’anno scolastico procede bene dal punto di vista dell’apprendimento del senso del dovere e, in genere, anche del comportamento. Ribadisco quanto espresso altre volte: Avete dei figli stupendi; qualcuno sarà anche esuberante e metterà a dura prova la pazienza delle maestre, ma resta sempre un progetto di uomo o di donna da aiutare a far emergere, ed è questa una bella avventura per noi educatori.
Amateli i vostri figli, date loro del tempo, ma non accontentateli sempre, perché da voi devono imparare che tutto ciò che è buono è il risultato di sforzo, fatica e studio. Una pedagogia concreta, non ideologica, li deve disilludere al più presto, facendo loro «provare» che la realtà non è ai loro ordini, ma resiste ai loro desideri e impulsi.
A volte il vero problema siamo noi adulti con le nostre ansie, con il proiettare in loro quanto non abbiamo realizzato, con la difesa ad oltranza delle loro verità, dimenticando che come noi, anche loro, cercano le mezze verità per difendersi o per scaricare sugli altri le proprie responsabilità, con il caricarli di eccessive aspettative,con il viziarli.
Ricordo, per chi non ha la possibilità di partecipare agli incontri, che ci sono le sintesi nel sito della scuola e che forse è il caso che ogni famiglia si soffermi a riflettere e dare in dono più tempo e meno cose si propri figli. A proposito di famiglia siamo nell’anno della Fede ed occorre portare Dio dentro le nostre storie, ricordando quanto affermato da Madre Teresa: “È necessario riportare la preghiera dentro la famiglia. Quando una famiglia prega, non crolla: la famiglia che prega, sta in piedi”.
Infine vorrei aggiungere che la collaborazione deve essere totale senza lamentele inutili e dannose, chiarendo con le persone interessate quando non si condivide, riportando subito indumenti scambiati dai propri figli, insegnando loro il rispetto per gli orari di ingresso, per le cose date loro in uso, per quanto la scuola mette a loro disposizione.
Gli auguri di Natale li faremo in occasione dei saggi, ma non dimenticate che possiamo, anche in questo momento di difficoltà economica, fare a meno di qualcosa per coloro che hanno meno di noi.
Un saluto cordiale.
d. Paolo
Le date delle manifestazioni:
·Mercoledì 19 dicembre -Saggio per le prime e le seconde
Appuntamento a scuola per le ore 17.15. Lo spettacolo inizierà alle ore 18,00 in cappella.
Abbigliamento: camicia o maglietta bianca o rossa con pantalone blu o nero.
·Giovedì 20 dicembre - Saggio per l’Infanzia e il Nido
Appuntamento a scuola per le ore 16.00. Lo spettacolo avrà inizio alle ore 17,00 in cappella.
Abbigliamento: grembiule.
·Venerdì 21dicembre – Saggio per le terze, quarte, quinte
Appuntamento presso Parrocchia San Paolo piazza Giovanni XXIII Cagliari alle ore 19,20 Lo Spettacolo avrà inizio alle ore 20,00.
Abbigliamento: camicia o maglietta bianca o rossa con pantalone blu o nero.
·Sabato 22dicembrealle ore 9,30 Santa Messa (sono invitate anche le famiglie)
a seguire Merenda offerta dalla scuola
Torneo di Tennis Tavolo per Genitori e ragazzi di 4° e 5°.
dal 24 dicembre 2012 al 6 gennaio 2013: vacanze natalizie
Scuola dell’Infanzia e Primaria
Vi ricordiamo che durante le vacanze di Natale, nei giorni, 24, 27, 28 e 31 dicembre 2012 e 2, 3, 4, gennaio 2013, la scuola organizza un servizio di accoglienza per i bambini della scuola Primaria e della scuola dell’Infanzia.
Orari: dalle ore 7.30 alle 14.00, con servizio mensa. Costi: 130 € tutto il periodo 20 € quota giornaliera
Programma e modulo per le iscrizioni alla pagina Natale Insieme 2012
Per i bambini che frequentano il nido (sez. Sperimentale)
accoglienza
VAC. NATALE fino alle h. 14.00;
Per poter realizzare l’accoglienza e le attività è necessario che ci siano
almeno 20 iscrizioni per giornata.
Per iscriversi usare questo modulo
24-27-28-31 dicembre 2012 ----2-3-4 gennaio 2013
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Cari Genitori, vi comunico che venerdì 26 ottobre 2012, sono indette le elezioni dei rappresentanti di classe e di interclasse e del consiglio di istituto per la componente genitori.
Programma:
h. 17.00 inizio votazioni per l'elezione dei rappresentanti di classe e d’istituto.
h. 18.00 incontro con Don Paolo
h. 18.30 ripresa votazioni
h. 19.00 chiusura seggi
Le operazioni di scrutinio inizieranno il giorno successivo.
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Carissimi Genitori,
ormai l’anno scolastico, con passo spedito, si avvia verso la fine e forse è ora di farne una revisione. Certo occorre ringraziare Dio per il cammino positivo fatto nel divenire della comunità educativa e della crescita dei vostri figli, ma ci sono ulteriori spazi per migliorare la qualità del servizio educativo.
Un fatto di evidenza estrema è il clima di serenità che respirano i vostri figli, comprovato dalla difficoltà che trovate a volte nel riportarli a casa; non è mancato neppure l’impegno scolastico profuso a prescindere dai risultati, che non sempre corrispondono alle vostre attese. Ricordo, a questo proposito, che i figli sono unici, originali e non si deve trasformarli in copia di altri o farne dei frustrati e che sono importanti altri valori, oltre il rendimento strettamente scolastico.
La comunità scolastica ha portato avanti dei bei progetti, che hanno coinvolto i nostri ragazzi ed hanno fatto onore all’Infanzia Lieta, che ora si prepara a portare avanti l’Estate insieme, aperta anche ad altri ragazzi, occasione per fare un’esperienza di servizio per alcuni exallievi/e.
Ed ora, dopo l’invito ad una collaborazione più fattiva nel rispetto dei ruoli, una mia personale riflessione sull’anno scolastico e la proposta ad esprimere il vostro parere su alcuni quesiti, che invierò via mail. In base agli impegni presi all’inizio dell’anno in genere si è stati fedeli nell’indossare il grembiule e nella puntualità, nel non intrattenere le maestre durante il passaggio dalla palestra alle aule, nel non salire nelle aule durante le lezioni, nel non rientrare a portare quaderni o libri dimenticati; non sono mancate però le eccezioni persistenti da parte di alcuni.
Alcune
situazioni però ci hanno fatto soffrire, tra queste il pretendere che certe situazioni
educative e scolastiche possano essere risolte solo dalla scuola o da
interventi miracolistici delle maestre, mentre i figli hanno più
bisogno di presenza genitoriale e di tempo, forse anche nel fare il proprio
dovere scolastico. La scuola non può essere un parcheggio, perché si è super
impegnati; prima vengono i figli e poi …. il resto, ricordando che il
miglior investimento sono i figli.
Ma la scuola non può passare in secondo piano, perché si pensa che il figlio possa diventare un campione in qualche disciplina sportiva a danno del dovere, né si può pretendere che il figlio sia il centro dell’universo a scapito degli altri e delle regole del vivere insieme.
Un’altra situazione, che ci lascia perplessi, è la difesa ad oltranza dei propri figli, convinti che dicano sempre la verità, come se fosse facile dire la verità soprattutto quando ci si accorge di essere in errore, e questo vale anche per noi adulti.
Un attentato alla comunità educativa salesiana è poi il ritenere che ci sono bambini e fanciulli monelli da cui tenere distanti i propri figli o da allontanare comunque dalla comunità, come se il mondo si potesse dividere in angeli e demoni, in buoni e cattivi. Anche lo stare tra bambini che non sono angeli come i propri è occasione di crescita, perché i bambini rispecchiano il mondo dei grandi in cui i ragazzi sono chiamati a vivere, perché nessuno è destinato a vivere in serra. Ricordo che un’autentica comunità umana, cristiana e salesiana è una comunità che accoglie chiunque, che promuove la diversità, che educa alla pace e alla comprensione e non fa alcuna differenza tra le persone, perché ogni persona è un valore assoluto radicato in Dio
E poi lasciatemi dire sinceramente che rimango allibito quando non si riconosce il bene ricevuto e la pazienza che le maestre hanno dovuto esercitare solo perché talvolta esprimono la loro impotenza di fronte a certi comportamenti.
Dopo le mie riflessioni, attendo i vostri suggerimenti (qui il modulo con le domande) per migliorare il nostro servizio educativo, perché tutti ci dobbiamo sentire responsabili senza demandare o scaricare sugli altri il nostro personale operato.
Grazie per avermi ascoltato ed ora vi comunico le date importanti della fine dell’anno.
Date da ricordare
Giovedì 31 maggioore 16.30 Saggio finale
di Danza
venerdì 1 giugnotermine Doposcuola per la PRIMARIA
2 giugno Festa
della Repubblica (come da calendario)
Martedì 5 Giugno:termine lezioni Festa del Grazie
9,30 Santa Messa
10,30 Merenda- Attività ludica
ore 12,00 termine delle attività
ore 13.30 mensa per chi desidera
ore 14.30 Uscita
SAGGIO DI FINE ANNO PER LA SCUOLA PRIMARIA
(Teatro dei Salesiani Selargius via don Bosco, 14)
ore 19.00 Appuntamento per gli alunni di tutte le classi della primaria
ore 20,00 Saggio a Selargius presso i salesiani
Sabato 9 Giugnoore 9.30 Saggio della Materna e festa insieme ai Piccoli del Nido
Lunedì11 giugno Inizio dell’Estate insieme
11,12,13 giugnoAccoglienza di coloro che sono iscritti per la prima del prossimo anno.
Venerdì 15 GiugnoConsegna delle schede dalle 8.30 alle 12.30
30 giugnotermine attività didattiche per la Scuola dell’Infanzia
27 lugliotermine attività per il Nido (Sez. Sperimentale)
Ed ecco le domande a cui potete rispondere (utilizzando questo modulo o l'e-mail), magari dopo un consulto familiare.
1. Quali sono, secondo te, gli aspetti più positivi della nostra scuola?
2. Quali sono punti deboli che occorrerebbe eliminare o migliorare?
3. Quali attività suggeriresti per i ragazzi della scuola?
4. Quali tematiche educative vorresti che fossero trattate e cosa fare per rendere più partecipi le famiglie (mamma e papà) a questi incontri?
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Carissimi Genitori,
la Pasqua ci ricorda la nostra grandezza agli occhi di Dio; Cristo, il Crocifisso Risorto, rappresenta la grande certezza che Dio ci ama a prescindere dai nostri meriti, che nessun peccato può fermare la sua misericordia, e che la nostra vita ha senso contro ogni apparenza contraria.
La Pasqua è una grande opportunità per riconciliarci con noi stessi, con Dio e con gli altri, ma è anche una occasione per una riflessione profonda sul nostro essere educatori, padri e madri, maestri e compagni di viaggio dei nostri figli, dono della Provvidenza, a noi affidati perché li aiutiamo ad essere delle persone libere, responsabili, capaci di amare.
Lo stile di vita del padre, della madre, dell’educatore cristiano lo ritroviamo nell’episodio evangelico della lavanda dei piedi, profezia e segno dello scandalo della croce.
Non ci può essere modalità educativa autentica se non quella del servizio, del dare la nostra vita giorno per giorno con la presenza, anche fisica, in mezzo a loro e con il dare delle risposte concrete ai loro bisogni. Ogni amore autentico è solo l’amore gratuito sullo stile di Gesù, il resto è amore possessivo, amore che crea gelosie o è frutto di narcisismo.
E noi non li educhiamo come semplice responsabilità genitoriale o come semplice professione, noi educhiamo perché sentiamo una spinta interiore ad amare, amare gratuitamente.
I figli, i nostri ragazzi,sono il campo concreto in cui possiamo sperimentare la nostra capacità di amare senza interessi, la nostra responsabilità di persone adulte, la nostra libertà non legata alle risposte positive e alle gratificazioni.
Dobbiamo sentire la stessa spinta interiore che ha portato Don Bosco, padre e maestro dei giovani, soprattutto degli ultimi, a poter dire: “Per me vivere è stare in mezzo a voi miei cari figli, e senza la vostra presenza non ha senso la mia vita” .
Abbiamo dalle nostra parte Dio, nostro contemporaneo in Gesù di Nazaret; con Lui nessun sacrificio, nessuna difficoltà, nessun fallimento momentaneo potrà fermarci nel creare delle relazioni autentiche, che ci facciano sentire una famiglia educativa.
Buona Pasqua e che la vostra vita e la vita delle vostre famiglie possa diventare un luogo caldo di affetti autentici, di valori genuini, che permettano ai figli di crescere come buoni cristiani e onesti cittadini.
Un saluto cordiale e la garanzia di una preghiera.
d. Paolo
Auguri del direttore della Comunità SalesianaDate da ricordare
Mercoledì 4 aprile: Messa pasquale alle ore 9,30 e a seguire Merenda offerta e Lotteria al cioccolato, attività regolare per il resto della giornata (mensa e doposcuola)
da giovedì 5 a
Martedì 10: Vacanze pasquali (per chi lo desidera è prevista l'accoglienza)
Mercoledì 11: Rientro a Scuola------------------------------------------
Carissimi Genitori,
faccio mio e vi rigiro quasi al completo l’articolo
“Mio Figlio ha sempre ragione”, che potete ritrovare in Panorama n.9 del 22 febbraio 2012 , articolo scritto da Stefania Berbenni . È una occasione per riflettere a livello di educatori.
clicca qui per la lettura dell'articolo
Comunicazioni per il mese di febbraio 2012
Carissimi Genitori,
abbiamo concluso con la festa di don Bosco il primo quadrimestre, e i vostri figli sono stati meravigliosi sia nella preparazione che nel giorno della festa; la Santa Messa con la partecipazione ai giochi organizzati dalle maestre ne sono stata la riprova. Ed ora una riflessione semplice sugli scrutini del primo quadrimestre:
· Il voto della singola materia è secondario, mentre ciò che conta è l’impegno e il cammino svolto. Il voto di condotta conta molto per voi e noi, che siamo educatori e proprio per questo mettiamo sotto osservazione i comportamenti non corretti dei nostri ragazzi per aiutarli a crescere nel migliore dei modi.
· Il 10 è il voto di coloro che non rivelano particolari aspetti negativi, il che non vuol dire che sono degli angeli.
· Il 9 è il voto di quanti sono chiacchieroni e a volte disturbano, e di quanti l’impegno non è adeguato alle possibilità.
· L’8 intende sottolineare alcuni atteggiamenti negativi: rispondere alla maestra o a chi osa fare loro una osservazione, essere litigiosi con l’uso delle mani o prendere in giro i compagni ed uso di parole improprie.
· Il 7 intende essere un avvertimento forte per coloro il cui comportamento negativo è recidivo sia nel linguaggio che nelle risposte poco eleganti, sia nel farsi giustizia da sé senza riconoscere i propri errori. E’ un avvertimento medicinale per scuotere soprattutto i più grandi.
Io mi auguro che non facciamo delle tragedie sia se per i voti delle materie che vi sembrano inferiori alle vostre aspettative sia per il voto di condotta, mentre mi auguro che la consegna delle pagelle diventi un momento educativo significativo nella vita dei vostri ragazzi/e, che segni una tappa di crescita e di responsabilizzazione. Vi ricordo che non esistono ragazzi cattivi, ma ragazzi il cui carattere forte ha bisogno di essere monitorato.
Ed ora una riflessione per noi testimoni di educazione:
· Un ambiente educativo richiede testimonianza e l’ambiente lo si costruisce insieme. Sono attentati contro l’ambiente il parlare fuori dalle righe, l’ingrandire impressioni personali, il mettere in cattiva luce anche chi non si conosce o il fomentare delle chiacchiere.
· Abilitiamo i figli ad essere responsabili delle loro cose. Per quanto riguarda gli indumenti dei figli a partire dal grembiule, che deve avere all’esterno o all’interno un segno di riconoscimento. Quando poi per sbaglio qualcuno porta a casa ciò che non è suo, occorre riportarlo subito appena ci si accorge … Non si spiega il fatto che non siano rientrati degli indumenti e che altri, anche nuovi, siano appesi da mesi all’ingresso del corridoio della materna. Vi prego in occasione del ritiro delle pagelle di controllare se qualcosa è vostro. Don Paolo più che ripeterlo non può venire nelle case a controllare né lui fa collezione di abiti da ragazzo vista l’età e la qualità del vestiario.
· Metto a vostro conoscenza che per la fiera del dolce di Natale si è raccolto 470 euro, mentre per la lotteria di Don Bosco 980 euro. Le altre offerte pervenute da parte di donatori evangelici è stata di 1700 euro. Grazie di cuore di tutti, anche se rimangono debiti, perché la spesa complessiva è stata di 13.550 per la chiesa e per il laboratorio di manualità
Camminiamo insieme e costruiamo insieme una comunità educativa ricca di valori, anche se i vostri figli ne sono già abbastanza ricchi. Un saluto cordiale e buon lavoro educativo.
don Paolo
Appuntamenti Mensili:
sabato 18 Festa Carnevale per la primaria; lunedì 20 Festa Carnevale sc. Infanzia; martedì 21 scuola chiusa per infanzia e primaria; mercoledì 22 consegna pagellino 1^ quadrimestre dalle 16 alle 18.
Scarica qui la circolare in pdf.