Istituto Salesiano - Parlare bene - #abbarraindomu

Una espressione molto bella di don Bosco è la seguente "Del prossimo, o parlare bene o tacere affatto." Alla sua scuola impariamo a parlare bene di tutti anche perché : “Chi parla male degli altri con te, parla male di te con gli altri”. Ricordo quanto mi diceva la mamma : “Quando ti viene voglia di parlare male di qualcuno, morditi la lingua, e ricordati che non tutti a questo mondo hanno la fortuna che hai avuto tu. E ricordati che se senti qualche compagno parlare male di un altro, non riferire al compagno quanto hai sentito per non ferirlo, per non fargli del male”.

A questo proposito un Rabbì, un maestro ebraico, era solito domandare ai suoi discepoli : “Quand’è che termina la notte ed inizia il giorno?”. Diverse le risposte, ma per il maestro tutte inesatte. Alla fine il maestro disse : “Quando tu vedi sul volto di un altro il volto di tuo fratello, è allora che termina la notte ed inizia il giorno”. Il guardare con rispetto il volto delle persone, il pensare che ogni uomo o donna è immagine di Dio ci aiuta a capire meglio l'esortazione di San Paolo ai cristiani di Roma: “Amatevi gli uni gli altri con affetto fraterno, gareggiate nello stimarvi a vicenda”, ed aggiunge addirittura: “Benedite coloro che vi perseguitano, benedite e non maledite”.

E' un invito ad agire come agisce Dio nei confronti di ogni uomo. Dio benedice tutti e sempre, dice bene di ciascuno di noi, continua a considerarci figli anche quando non ci comportiamo del tutto come figli, non ci condanna mai. ci perdona sempre.

Don Paolo Piras