Il sorriso

Cari ragazzi, in questo periodo particolare in cui si cerca la normalità nella quotidianità, viene a mancare una delle cose che maggiormente si danno per scontate quando vi vediamo arrivare a scuola con i vostri zaini carichi di libri e di sogni. Viene a mancare il vostro sorriso, quell'espressione magica che subito raddrizza la giornata e ci permette di accendere i motori per dare il via al nostro lavoro in classe. Ultimamente sentiamo le vostre voci cambiare e i vostri visi incupirsi. Si cerca sempre di sdrammatizzare e di far tornare in voi l'allegria che ormai giace in un angolo remoto del vostro cuore, lo si fa perché ve lo dobbiamo. Per tutte le volte che voi ci avete supportato e rallegrato, quando anche noi come voi abbiamo faticato a fare meglio e di più nel  nostro lavoro. Siete voi la nostra forza, la nostra speranza per il futuro. Per questo cercate di andare a dormire sempre col cuore colmo di amore, desideri e speranze per il nuovo giorno che nascerà. Non abbandonate mai i vostri sogni, seguite la strada della gioia e della felicità che vi porterà a realizzarli.

Buonanotte

Prof.ssa Maria Cristiana Ardu